La Sicilia verso la zona arancione. Possibile passaggio dal 13 gennaio. Cosa cambia?
Covid, ecco cosa si può fare e cosa no in zona arancione. E le limitazioni sono soprattutto per i non vaccinati.Il Piemonte, l'Umbria e la Valle d'Aosta rischiano di passare in arancione, sulla base dei dati, in una settimana; la Sicilia in 10 giorni; la Lombardia, le Marche, la Toscana, la Calabria e l'Emilia Romagna in due settimane; il Lazio in due settimane e mezza. Intorno al 13 gennaio, si dovrebbe raggiungere il picco della circolazione del virus in Italia, misurato in termini dei positivi ai test molecolari. Cosa cambia in zona arancione?Con l'entrata delle nuove regole dettate dal decreto di fine anno per chi ha il Green Pass rafforzato cambia o cambierà ben poco. Le restrizioni per chi vive in zona arancione riguardano soprattutto i non vaccinati. L'accesso a molte attività è infatti negato a chi non è in possesso del super certificato verde che non potrà accedere, quindi, nei bar (vietate anche le consumazioni al banco) nei ristoranti e nei locali. Ma non solo.In zona arancione tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato.I divieti si concentrano soprattutto su chi non ha il green pass rafforzato. Ecco cosa non puà fare chi non ha il GPF.- non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»;- non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci;- non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi;- non può partecipare ai corsi di formazione in presenza;- non può praticare gli sport di contatto.Gli spostamentiIn zona arancione scattano le limitazioni agli spostamenti: chi infatti è provvisto del Super Green Pass (ottenuto con vaccinazione o guarigione dal Covid) potrà entrare e uscire dal proprio Comune di residenza. Mentre i possessori di Green Pass base (e quindi anche i non vaccinati) potranno muoversi solo se lo spostamento è giustificato, come in passato, da una situazione di necessità o da una urgenza, lavoro compreso.I Parametri della zona arancioneSono tre i parametri da superare a livello regionale per entrare in zona arancione:- Incidenza superiore ai 150 casi per 100mila abitanti- La soglia del 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari- La soglia del 20% dei posti letto occupati nelle terapie intensiveLa situazione della Sicilia: 24% (reparti), 13% (terapie intensive)Fonte video: Fanpage.it
Covid, ecco cosa si può fare e cosa no in zona arancione. E le limitazioni sono soprattutto per i non vaccinati. Il Piemonte, l'Umbria e la Valle d'Aosta rischiano di passare in arancione, sulla base dei dati, in una settimana; la Sicilia in 10 giorni; la Lombardia, le Marche, la Toscana, la Calabria e l'Emilia Romagna in due settimane; il Lazio in due settimane e mezza. Intorno al 13 gennaio, si dovrebbe raggiungere il picco della circolazione del virus in Italia, misurato in termini dei positivi ai test molecolari.
Cosa cambia in zona arancione? Con l'entrata delle nuove regole dettate dal decreto di fine anno per chi ha il Green Pass rafforzato cambia o cambierà ben poco. Le restrizioni per chi vive in zona arancione riguardano soprattutto i non vaccinati. L'accesso a molte attività è infatti negato a chi non è in possesso del super certificato verde che non potrà accedere, quindi, nei bar (vietate anche le consumazioni al banco) nei ristoranti e nei locali. Ma non solo.
In zona arancione tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato. I divieti si concentrano soprattutto su chi non ha il green pass rafforzato. Ecco cosa non puà fare chi non ha il GPF. - non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»; - non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci; - non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi; - non può partecipare ai corsi di formazione in presenza; - non può praticare gli sport di contatto.
Gli spostamenti In zona arancione scattano le limitazioni agli spostamenti: chi infatti è provvisto del Super Green Pass (ottenuto con vaccinazione o guarigione dal Covid) potrà entrare e uscire dal proprio Comune di residenza. Mentre i possessori di Green Pass base (e quindi anche i non vaccinati) potranno muoversi solo se lo spostamento è giustificato, come in passato, da una situazione di necessità o da una urgenza, lavoro compreso.
I Parametri della zona arancione Sono tre i parametri da superare a livello regionale per entrare in zona arancione: - Incidenza superiore ai 150 casi per 100mila abitanti - La soglia del 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari - La soglia del 20% dei posti letto occupati nelle terapie intensive
La situazione della Sicilia: 24% (reparti), 13% (terapie intensive)
Fonte video: Fanpage.it
Covid, ecco cosa si può fare e cosa no in zona arancione. E le limitazioni sono soprattutto per i non vaccinati.Il Piemonte, l'Umbria e la Valle d'Aosta rischiano di passare in arancione, sulla base dei dati, in una settimana; la Sicilia in 10 giorni; la Lombardia, le Marche, la Toscana, la Calabria e l'Emilia Romagna in due settimane; il Lazio in due settimane e mezza. Intorno al 13 gennaio, si dovrebbe raggiungere il picco della circolazione del virus in Italia, misurato in termini dei positivi ai test molecolari. Cosa cambia in zona arancione?Con l'entrata delle nuove regole dettate dal decreto di fine anno per chi ha il Green Pass rafforzato cambia o cambierà ben poco. Le restrizioni per chi vive in zona arancione riguardano soprattutto i non vaccinati. L'accesso a molte attività è infatti negato a chi non è in possesso del super certificato verde che non potrà accedere, quindi, nei bar (vietate anche le consumazioni al banco) nei ristoranti e nei locali. Ma non solo.In zona arancione tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato.I divieti si concentrano soprattutto su chi non ha il green pass rafforzato. Ecco cosa non puà fare chi non ha il GPF.- non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»;- non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci;- non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi;- non può partecipare ai corsi di formazione in presenza;- non può praticare gli sport di contatto.Gli spostamentiIn zona arancione scattano le limitazioni agli spostamenti: chi infatti è provvisto del Super Green Pass (ottenuto con vaccinazione o guarigione dal Covid) potrà entrare e uscire dal proprio Comune di residenza. Mentre i possessori di Green Pass base (e quindi anche i non vaccinati) potranno muoversi solo se lo spostamento è giustificato, come in passato, da una situazione di necessità o da una urgenza, lavoro compreso.I Parametri della zona arancioneSono tre i parametri da superare a livello regionale per entrare in zona arancione:- Incidenza superiore ai 150 casi per 100mila abitanti- La soglia del 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari- La soglia del 20% dei posti letto occupati nelle terapie intensiveLa situazione della Sicilia: 24% (reparti), 13% (terapie intensive)Fonte video: Fanpage.it
Condividi Video
Commenti
La Sicilia verso la zona arancione. Possibile passaggio dal 13 gennaio. Cosa cambia?
Questo sito usa cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione. Scorrendo questa pagina o cliccando su "Acconsento", acconsenti all’uso dei cookie.
La Sicilia verso la zona arancione. Possibile passaggio dal 13 gennaio. Cosa cambia?
Valeria
Sarebbe molto d aiuto