Etna, violenta pioggia vulcanica: è un bombardamento di pietre
Situazione emergenziale lungo la strada Mareneve tra il bivio per Piano Provenzana e Fornazzo. Questa zona è stata investita in modo estremamente duro dalla violenta pioggia di lapilli e cenere, nella fase di picco del decimo parossismo. Danni alle auto, animali in fuga. Si tratta dell'episodio più intenso da quando è iniziata questa fase di crisi eruttiva dell'Etna, con parossismi violenti che si susseguono a intervalli di 36-48 ore. L’Etna torna a farsi sentire. Le strade risultano impraticabili per la coltre di lapilli. Un quadro allarmante per il quale i sindaci interessati dal fenomeno dovranno attuare le necessarie misure. I carabinieri della Compagnia di Giarre sono impegnati nei servizi di pattugliamento esterno nell’eventualità di fornire supporto a situazioni di disagio.
Situazione emergenziale lungo la strada Mareneve tra il bivio per Piano Provenzana e Fornazzo. Questa zona è stata investita in modo estremamente duro dalla violenta pioggia di lapilli e cenere, nella fase di picco del decimo parossismo. Danni alle auto, animali in fuga. Si tratta dell'episodio più intenso da quando è iniziata questa fase di crisi eruttiva dell'Etna, con parossismi violenti che si susseguono a intervalli di 36-48 ore. L’Etna torna a farsi sentire. Le strade risultano impraticabili per la coltre di lapilli. Un quadro allarmante per il quale i sindaci interessati dal fenomeno dovranno attuare le necessarie misure. I carabinieri della Compagnia di Giarre sono impegnati nei servizi di pattugliamento esterno nell’eventualità di fornire supporto a situazioni di disagio.
Pioggia di cenere 7 marzo: Fornazzo alle prime luci del giorno
Situazione emergenziale lungo la strada Mareneve tra il bivio per Piano Provenzana e Fornazzo. Questa zona è stata investita in modo estremamente duro dalla violenta pioggia di lapilli e cenere, nella fase di picco del decimo parossismo. Danni alle auto, animali in fuga. Si tratta dell'episodio più intenso da quando è iniziata questa fase di crisi eruttiva dell'Etna, con parossismi violenti che si susseguono a intervalli di 36-48 ore. L’Etna torna a farsi sentire. Le strade risultano impraticabili per la coltre di lapilli. Un quadro allarmante per il quale i sindaci interessati dal fenomeno dovranno attuare le necessarie misure. I carabinieri della Compagnia di Giarre sono impegnati nei servizi di pattugliamento esterno nell’eventualità di fornire supporto a situazioni di disagio.
Intensa pioggia di Lapilli sui paesi dell'Etna. A Giarre e Mascali un tappeto di cenere