Tutto pronto per la seconda parte del progetto “Mamma Mia!”, con cui i giovani del Centro Giovanile Musica e Arte Cesma torneranno sul palco del teatro “Eschilo” per unire il valore dell’arte e della formazione alla solidarietà. Si parte domani alle 10.30 con la prima di cinque repliche: le altre sono in programma venerdì e, a seguire, nei giorni 20, 21 e 22 marzo sempre alle 10.30 al teatro comunale. Attesi oltre 2000 studenti provenienti dagli istituti di Gela e delle province di Caltanissetta ed Enna. Tanto entusiasmo intorno allo spettacolo proposto alle scuole per la prima volta dal Cesma, di cui è presidente l’avv. Maurizio Cannizzo. Con questo progetto, l’attenzione del Cesma e della chiesa di Regina Pacis guidata dal parroco don Angelo Strazzanti va ai migranti presenti a Gela. Con i proventi della prima parte del progetto “Mamma Mia!”, risalente alle quattro repliche dello scorso novembre, sono state finanziate ristrutturazione e arredamento di un immobile donato dalla famiglia Pellegrino-Capizzello che oggi accoglie sette giovani migranti. Con questa seconda parte si sostiene l’acquisto e la sistemazione di un altro appartamento, al 50% donato dalla stessa famiglia e per il restante 50% acquistato dalla parrocchia a seguito della donazione del Cesma sulla base dei proventi dello spettacolo. Da sempre nei suoi palketti-stage per le scuole, infatti, dal ricavato dei biglietti il gruppo giovanile della parrocchia Regina Pacis trattiene esclusivamente le spese vive, per devolvere tutto il resto in beneficienza. Quest’anno è forte, oltre che doverosa, l’attenzione la vicinanza e il sostegno ai giovani migranti dopo la chiusura dello Sprar. Il mediatore culturale Babacar Famillie, prima di ogni spettacolo, racconterà al pubblico del teatro “Eschilo” le storie degli amici africani.
Tutto pronto per la seconda parte del progetto "Mamma Mia!", con cui i giovani del Centro Giovanile Musica e Arte Cesma torneranno sul palco del teatro "Eschilo" per unire il valore dell'arte e della formazione alla solidarietà. Si parte domani alle 10.30 con la prima di cinque repliche: le altre sono in programma venerdì e, a seguire, nei giorni 20, 21 e 22 marzo sempre alle 10.30 al teatro comunale.
Attesi oltre 2000 studenti provenienti dagli istituti di Gela e delle province di Caltanissetta ed Enna. Tanto entusiasmo intorno allo spettacolo proposto alle scuole per la prima volta dal Cesma, di cui è presidente l'avv. Maurizio Cannizzo. Con questo progetto, l'attenzione del Cesma e della chiesa di Regina Pacis guidata dal parroco don Angelo Strazzanti va ai migranti presenti a Gela.
Con i proventi della prima parte del progetto "Mamma Mia!", risalente alle quattro repliche dello scorso novembre, sono state finanziate ristrutturazione e arredamento di un immobile donato dalla famiglia Pellegrino-Capizzello che oggi accoglie sette giovani migranti. Con questa seconda parte si sostiene l'acquisto e la sistemazione di un altro appartamento, al 50% donato dalla stessa famiglia e per il restante 50% acquistato dalla parrocchia a seguito della donazione del Cesma sulla base dei proventi dello spettacolo.
Da sempre nei suoi palketti-stage per le scuole, infatti, dal ricavato dei biglietti il gruppo giovanile della parrocchia Regina Pacis trattiene esclusivamente le spese vive, per devolvere tutto il resto in beneficienza. Quest'anno è forte, oltre che doverosa, l'attenzione la vicinanza e il sostegno ai giovani migranti dopo la chiusura dello Sprar. Il mediatore culturale Babacar Famillie, prima di ogni spettacolo, racconterà al pubblico del teatro "Eschilo" le storie degli amici africani.
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Torna a Gela il progetto "Mamma mia". I ragazzi del Cesma sul palco per raccogliere fondi per i migranti