Si era fatto una copia delle chiavi del bar, poi le aveva usate per entrare, di notte, e per portare via circa 8.000 euro in contanti e mille euro in Gratta e vinci. Un uomo di 33 anni, bulgaro, è stato arrestato dai carabinieri di Penne, diretti dal capitano Alfio Rapisarda, che hanno chiuso le indagini per il furto al "Pon café" il bar di largo San Francesco. Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta del pm Fabiana Rapino. I carabinieri, fin dall'inizio delle indagini, avevano notato una stranezza: su porte e finestre del locale non c'erano segni di effrazione.
Verificando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona hanno notato un giovane che, camuffato da un cappellino, entrava velocemente all'interno del bar e in brevissimo tempo riusciva, senza neanche mettere a soqquadro il locale, ad asportare soldi e tagliandi, come se conoscesse bene i cassetti e le abitudini del titolare. Nel pacchetto di Gratta e vinci ce n'erano ben 200 con vari tipi di vincita, risultati incassati tra Roma e Pescara: gli investigatori hanno estrapolato i video dei locali, dove l'uomo è andato a prendere i soldi a volto scoperto, ed hanno avuto la conferma che cercavano, suffragata dall'analisi delle celle telefoniche.
Ruba un pacchetto di Gratta e Vinci, tradito dall'incasso e arrestato