La polizia penitenziaria scende in piazza e metterà in atto un sit-in pacifico, sotto il palazzo del Governo di Caltanissetta, domani, mercoledì 23 giugno dalle 10 alle 14, con bandiere e striscioni, rispettando tutte le limitazioni in atto previste. La categoria chiede un incontro al prefetto di Caltanissetta per spiegare nei dettagli le condizioni di lavoro del personale di Polizia penitenziaria che opera nelle carceri della provincia di Caltanissetta. La protesta è stata proclamata dalle segreterie provinciali del Sappe, Uilpa Pp, Fns Cisl e Fp Cgil. I sindacati denunciano le condizioni di scarsa sicurezza in cui sono costretti ad operare gli agenti di polizia penitenziaria di tutta la Sicilia, mancano 1000 agenti e i carichi di lavoro sono divenuti insostenibili. I sindacati chiedono inoltre che venga affrontata la questione dei detenuti con problemi psichiatrici.
La polizia penitenziaria scende in piazza e metterà in atto un sit-in pacifico, sotto il palazzo del Governo di Caltanissetta, domani, mercoledì 23 giugno dalle 10 alle 14, con bandiere e striscioni, rispettando tutte le limitazioni in atto previste. La categoria chiede un incontro al prefetto di Caltanissetta per spiegare nei dettagli le condizioni di lavoro del personale di Polizia penitenziaria che opera nelle carceri della provincia di Caltanissetta. La protesta è stata proclamata dalle segreterie provinciali del Sappe, Uilpa Pp, Fns Cisl e Fp Cgil. I sindacati denunciano le condizioni di scarsa sicurezza in cui sono costretti ad operare gli agenti di polizia penitenziaria di tutta la Sicilia, mancano 1000 agenti e i carichi di lavoro sono divenuti insostenibili. I sindacati chiedono inoltre che venga affrontata la questione dei detenuti con problemi psichiatrici.
Polizia penitenziaria in stato di agitazione, domani sit-in davanti la prefettura di Caltanissetta