

«Richard Gere ci ha raggiunti a Lampedusa per dare il suo sostegno al nostro equipaggio e a tutte le persone a bordo». E’ quanto si legge in una nota di Open Arms, la Ong spagnola che lo scorso 1 agosto ha salvato nel Canale di Sicilia 124 persone che si trovavano su due imbarcazioni alla deriva e da otto giorni è in mare senza aver ottenuto l’autorizzazione ad approdare.«Riteniamo inaccettabile che la vita di uomini, donne e bambini continui ad essere ignorata e che i diritti sanciti
dalle Convezioni internazionali continuino ad essere sistematicamente violati», conclude la nota.
Open Arms ancora senza un porto sicuro, a Lampedusa arriva Richard Gere a sostegno della Ong spagnola