Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, con proprio Decreto, ha individuato le proposte progettuali ammissibili a finanziamento, nell’ambito delle risorse relative all’Investimento 4.4 “Investimenti in fognatura e depurazione”, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 4 “Tutela del territorio e della risorsa idrica” del PNRR. Tra i progetti ammissibili a finanziamento ci sono quelli presentati dall’ATI (Assemblea Territoriale Idrica) di Caltanissetta a favore di cinque importanti opere che consentiranno il corretto trattamento delle acque reflue. Di questi cinque progetti, di importo totale di 21milioni 524.500 € (il più alto ottenuto dalle ATI siciliane), quattro ricadono nel comune di Caltanissetta. Nello specifico i quattro progetti, che esattamente ammontano complessivamente a 18.738.000,00 €, riguardano: il collegamento all’impianto di depurazione consortile “Cammarella” (importo finanziato 1milione e 560mila €); l’adeguamento e il potenziamento del depuratore “Cammarella” (importo finanziato 13milioni e 278mila €); il collegamento all’impianto di depurazione di Contrada Castello, Stazzone-Angeli (importo finanziato 1milione e 560mila €); la realizzazione dell’impianto di depurazione a “Santa Barbara” (importo finanziato 2milioni e 340mila €). Progetti, redatti dal gestore del servizio unico integrato Caltaqua, che risolveranno definitivamente i problemi atavici di Caltanissetta riguardo la depurazione e il trattamento delle acque reflue. Problemi che, oltre al danno per l’ambiente, hanno provocato infrazioni alle norme comunitarie e procedimenti penali a carico dei gestori. “Un grandissimo risultato raggiunto grazie alla costituzione dell’Assemblea Territoriale Idrica – commenta il sindaco, nonché vicepresidente dell’ATI di Caltanissetta, Roberto Gambino -. Un’importante conquista a tutela del nostro ambiente, che va ad aggiungersi al potenziamento dei servizi offerti a favore dei miei concittadini riguardo la distribuzione idrica, che oramai avviene giornalmente e, in molte zone della città, h24. Per questo eccezionale risultato di cui sono fiero – conclude il sindaco Gambino – mi preme ringraziare l’intera Assemblea Territoriale Idrica di Caltanissetta e, in particolare, il presidente, Massimiliano Conti, e il direttore generale, Tonino Collura, che hanno svolto il loro ruolo con grandissimo impegno e abnegazione”.
Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, con proprio Decreto, ha individuato le proposte progettuali ammissibili a finanziamento, nell'ambito delle risorse relative all'Investimento 4.4 "Investimenti in fognatura e depurazione", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 4 "Tutela del territorio e della risorsa idrica" del PNRR.
Tra i progetti ammissibili a finanziamento ci sono quelli presentati dall'ATI (Assemblea Territoriale Idrica) di Caltanissetta a favore di cinque importanti opere che consentiranno il corretto trattamento delle acque reflue. Di questi cinque progetti, di importo totale di 21milioni 524.500 € (il più alto ottenuto dalle ATI siciliane), quattro ricadono nel comune di Caltanissetta.
Nello specifico i quattro progetti, che esattamente ammontano complessivamente a 18.738.000,00 €, riguardano: il collegamento all'impianto di depurazione consortile "Cammarella" (importo finanziato 1milione e 560mila €); l'adeguamento e il potenziamento del depuratore "Cammarella" (importo finanziato 13milioni e 278mila €); il collegamento all'impianto di depurazione di Contrada Castello, Stazzone-Angeli (importo finanziato 1milione e 560mila €); la realizzazione dell'impianto di depurazione a "Santa Barbara" (importo finanziato 2milioni e 340mila €).
Progetti, redatti dal gestore del servizio unico integrato Caltaqua, che risolveranno definitivamente i problemi atavici di Caltanissetta riguardo la depurazione e il trattamento delle acque reflue. Problemi che, oltre al danno per l'ambiente, hanno provocato infrazioni alle norme comunitarie e procedimenti penali a carico dei gestori.
"Un grandissimo risultato raggiunto grazie alla costituzione dell'Assemblea Territoriale Idrica - commenta il sindaco, nonché vicepresidente dell'ATI di Caltanissetta, Roberto Gambino -. Un'importante conquista a tutela del nostro ambiente, che va ad aggiungersi al potenziamento dei servizi offerti a favore dei miei concittadini riguardo la distribuzione idrica, che oramai avviene giornalmente e, in molte zone della città, h24. Per questo eccezionale risultato di cui sono fiero - conclude il sindaco Gambino - mi preme ringraziare l'intera Assemblea Territoriale Idrica di Caltanissetta e, in particolare, il presidente, Massimiliano Conti, e il direttore generale, Tonino Collura, che hanno svolto il loro ruolo con grandissimo impegno e abnegazione".
Oltre 18milioni di euro in arrivo a Caltanissetta per la depurazione delle acque reflue
Lillo
Noi cittadini siamo molto contenti prima ci laviamo i piedi e poi la faccia perche sign sindaco nn pensa a sistemare la citta al posto di stanziare fondi per depuratori io penso che prima mi lavo e poi mi vesto abbiamo tantissime cose da sistemare a caltanissetta si rende conto strade nn ne abiamo piu facciamo tappe di asfalto per poi in inverno essere peggio di prima però abiamo i fondi del depuratore ma che controsenso aggiustiamo la città panchine marciapiedi ecc poi a santa barbara e una vita che la fognatura e a cielo aperto e nessuno si è presa la briga di metterci rimedi addirittura avevano fatto il depuratore e lavete fatto vandalizzare per nn completare ultimi lavori rimasti ora ce tutta sta fretta per i depuratori e nn per la città cioe sistemarla un poco io sn solo esterrefatto che si stanzino fondi per depuratori che e giusto che siano fatti e la città è un colabrodo in tutti i sensi mah!
Oltre 18milioni di euro in arrivo a Caltanissetta per la depurazione delle acque reflue
Lillo
Noi cittadini siamo molto contenti prima ci laviamo i piedi e poi la faccia perche sign sindaco nn pensa a sistemare la citta al posto di stanziare fondi per depuratori io penso che prima mi lavo e poi mi vesto abbiamo tantissime cose da sistemare a caltanissetta si rende conto strade nn ne abiamo piu facciamo tappe di asfalto per poi in inverno essere peggio di prima però abiamo i fondi del depuratore ma che controsenso aggiustiamo la città panchine marciapiedi ecc poi a santa barbara e una vita che la fognatura e a cielo aperto e nessuno si è presa la briga di metterci rimedi addirittura avevano fatto il depuratore e lavete fatto vandalizzare per nn completare ultimi lavori rimasti ora ce tutta sta fretta per i depuratori e nn per la città cioe sistemarla un poco io sn solo esterrefatto che si stanzino fondi per depuratori che e giusto che siano fatti e la città è un colabrodo in tutti i sensi mah!