Martedì 10 Ottobre a Santa Caterina Villarmosa, il Principe Alberto II Grimaldi, ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco Antonino Fiaccato alla presenza di numerose autorità civili e militari, nella bellissima cornice della Chiesa Madre. Al di fuori di essa, un tripudio di applausi di donne, uomini e bambini con bandierine a salutare il loro illustre neo concittadino. Hanno presenziato alla cerimonia in Chiesa il prefetto, i sindaci di Caltanissetta e Mussomeli oltre ad un ristretto numero di intervenuti, fra cui una delegazione di alunni dell’IPSIA “Galileo Galilei” di Caltanissetta. I giovani studenti consapevoli dell’unicità dell’evento, hanno fortemente voluto essere presenti e partecipare all’ importante momento storico che riguardava la loro cittadina e quindi loro stessi. Gli studenti del corso odontotecnico, elettrico, meccanico e socio sanitario, accompagnati dalle proff. Amato e Cassibba, hanno seguito la cerimonia con estrema curiosità ed interesse orgogliosi di avere d’ora in poi un concittadino così illustre. Il sindaco ha mostrato al Principe il quadro di San Giulio, che solitamente si trova nella Chiesa a lui dedicata, facendogli notare che questi è rappresentato con il volto di Giulio Grimaldi, il quale, scampato miracolosamente ad un agguato, fece costruire una Chiesa proprio nel luogo dove si verificò il miracolo, dedicandola al santo con il suo nome. Ha poi preso la parola il Principe con una semplicità regale, il quale ha ringraziato tutti per l’accoglienza cosi calorosa oltre ad esprimere il suo compiacimento nel visitare i luoghi del suo passato auspicandosi che possano essere valorizzati grazie ad una promozione turistica con il supporto dell’associazione “Siti Storici Grimaldi di Monaco” che si occupa di agevolare e coordinare le relazioni fra Monaco e le varie località appartenenti alla storia della nobile famiglia. I ragazzi tutti molto contenti e soddisfatti di essere stati testimoni di un fatto storico, hanno comunque sentito molto vicino il Principe, a cui, con molta naturalezza hanno chiesto di fare una foto definendolo “Come uno di noi”.
Martedì 10 Ottobre a Santa Caterina Villarmosa, il Principe Alberto II Grimaldi, ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco Antonino Fiaccato alla presenza di numerose autorità civili e militari, nella bellissima cornice della Chiesa Madre. Al di fuori di essa, un tripudio di applausi di donne, uomini e bambini con bandierine a salutare il loro illustre neo concittadino. Hanno presenziato alla cerimonia in Chiesa il prefetto, i sindaci di Caltanissetta e Mussomeli oltre ad un ristretto numero di intervenuti, fra cui una delegazione di alunni dell'IPSIA "Galileo Galilei" di Caltanissetta. I giovani studenti consapevoli dell'unicità dell'evento, hanno fortemente voluto essere presenti e partecipare all' importante momento storico che riguardava la loro cittadina e quindi loro stessi. Gli studenti del corso odontotecnico, elettrico, meccanico e socio sanitario, accompagnati dalle proff. Amato e Cassibba, hanno seguito la cerimonia con estrema curiosità ed interesse orgogliosi di avere d'ora in poi un concittadino così illustre. Il sindaco ha mostrato al Principe il quadro di San Giulio, che solitamente si trova nella Chiesa a lui dedicata, facendogli notare che questi è rappresentato con il volto di Giulio Grimaldi, il quale, scampato miracolosamente ad un agguato, fece costruire una Chiesa proprio nel luogo dove si verificò il miracolo, dedicandola al santo con il suo nome. Ha poi preso la parola il Principe con una semplicità regale, il quale ha ringraziato tutti per l'accoglienza cosi calorosa oltre ad esprimere il suo compiacimento nel visitare i luoghi del suo passato auspicandosi che possano essere valorizzati grazie ad una promozione turistica con il supporto dell'associazione "Siti Storici Grimaldi di Monaco" che si occupa di agevolare e coordinare le relazioni fra Monaco e le varie località appartenenti alla storia della nobile famiglia. I ragazzi tutti molto contenti e soddisfatti di essere stati testimoni di un fatto storico, hanno comunque sentito molto vicino il Principe, a cui, con molta naturalezza hanno chiesto di fare una foto definendolo "Come uno di noi".
Gli alunni dell'Ipsia 'Galileo Galilei' con il principe Alberto: "Come uno di noi"