"Durante la puntata di venerdì scorso, dedicata al complesso fenomeno dell'immigrazione illegale, ho utilizzato un termine decisamente inopportuno e inappropriato. Me ne scuso, ovviamente, io in prima persona, con queste persone, con il pubblico da casa e con l'azienda che mi ospita". Andrea Giambruno si è scusato così nel corso della puntata di oggi di Diario del giorno su Rete 4, per aver usato la parola "transumanza" riferendosi ai migranti che arrivano in Italia nella precedente puntata. L'uso del termine, utilizzato per indicare la migrazione stagionale del bestiame, aveva provocato critiche e una nuova polemica dopo quella seguita alle sue parole sui casi di violenza sessuale che si sono verificate ad agosto. "Durante una diretta lo sapete, o almeno chi fa questo mestiere lo sa, si utilizzano migliaia di parole e può capitare a chiunque umanamente di sbagliare - ha detto ancora il conduttore -. Io lo faccio, ho fatto mea culpa. Lo ripeto, mi sono scusato per l'errore da me commesso, ma le accuse di razzismo che mi sono state rivolte sono lontane anni luce dalle mie idee, dalla mia storia e ovviamente anche da questa azienda che mi ospita". Poi il giornalista ha chiuso polemicamente. "In chiusura un ringraziamento anche a quei colleghi, quelli bravi s'intende, che ogni giorno mi spiegano e mi dicono quello che devo dire o non dire - ha detto - A quelli che sono così bravi, io dico solo una cosa: vi ringrazio sentitamente, vi sono molto riconoscente, ma davvero molto". (ANSA)
"Durante la puntata di venerdì scorso, dedicata al complesso fenomeno dell'immigrazione illegale, ho utilizzato un termine decisamente inopportuno e inappropriato. Me ne scuso, ovviamente, io in prima persona, con queste persone, con il pubblico da casa e con l'azienda che mi ospita". Andrea Giambruno si è scusato così nel corso della puntata di oggi di Diario del giorno su Rete 4, per aver usato la parola "transumanza" riferendosi ai migranti che arrivano in Italia nella precedente puntata.
L'uso del termine, utilizzato per indicare la migrazione stagionale del bestiame, aveva provocato critiche e una nuova polemica dopo quella seguita alle sue parole sui casi di violenza sessuale che si sono verificate ad agosto. "Durante una diretta lo sapete, o almeno chi fa questo mestiere lo sa, si utilizzano migliaia di parole e può capitare a chiunque umanamente di sbagliare - ha detto ancora il conduttore -. Io lo faccio, ho fatto mea culpa. Lo ripeto, mi sono scusato per l'errore da me commesso, ma le accuse di razzismo che mi sono state rivolte sono lontane anni luce dalle mie idee, dalla mia storia e ovviamente anche da questa azienda che mi ospita".
Poi il giornalista ha chiuso polemicamente. "In chiusura un ringraziamento anche a quei colleghi, quelli bravi s'intende, che ogni giorno mi spiegano e mi dicono quello che devo dire o non dire - ha detto - A quelli che sono così bravi, io dico solo una cosa: vi ringrazio sentitamente, vi sono molto riconoscente, ma davvero molto". (ANSA)
Giambruno si scusa per aver parlato di "transumanza" dei migranti
alfonso puo zammuto
Egregio bellimbusto, lei è l\\\'esempio negativo di conduttore...personalmente non credo al suo pentimento nè tanto meno posso accettare che una persona di cultura, come lei crede d\\\'essere, usi termini non appropriati...tale pratica può essere giustificata da soggetti diciamo normali, non da chi, come lei, è compagno di soggetto istituzionale che dovrebbe mandare messaggi diversi da quelli che usualmente utilizza per avere un po\\\' di notorietà ...il nostro Paese è ridotto proprio male, se si permette a personaggi squallidi di percepire lauti guadagni, nonchè di dire ciò che si vuole perchè tanto poi ci scusa ipocritamente...la vostra ormai consolidata usanza appena detta è stucchevole nonchè offensiva verso il pubblico...lei non è nuovo a certe uscite fuori luogo...mi chiedo, quindi, o lei è in costante malafede o non conosce il significato dei termini utilizzati, ergo ignorante...faccia lei...con profondi disistima e disprezzo.
Giambruno si scusa per aver parlato di "transumanza" dei migranti
alfonso puo zammuto
Egregio bellimbusto, lei è l\\\'esempio negativo di conduttore...personalmente non credo al suo pentimento nè tanto meno posso accettare che una persona di cultura, come lei crede d\\\'essere, usi termini non appropriati...tale pratica può essere giustificata da soggetti diciamo normali, non da chi, come lei, è compagno di soggetto istituzionale che dovrebbe mandare messaggi diversi da quelli che usualmente utilizza per avere un po\\\' di notorietà ...il nostro Paese è ridotto proprio male, se si permette a personaggi squallidi di percepire lauti guadagni, nonchè di dire ciò che si vuole perchè tanto poi ci scusa ipocritamente...la vostra ormai consolidata usanza appena detta è stucchevole nonchè offensiva verso il pubblico...lei non è nuovo a certe uscite fuori luogo...mi chiedo, quindi, o lei è in costante malafede o non conosce il significato dei termini utilizzati, ergo ignorante...faccia lei...con profondi disistima e disprezzo.