Partirà alle 9 di mattina dall'ospedale Vittorio Emanuele di Gela e si concluderà in piazza Umberto I, domenica 19 novembre, la "Camminata per la vita", organizzata dalle donne operate al seno "Ados-Italia". Saranno presenti alla manifestazione i chirurghi Giuseppe Di Martino, responsabile dell'Unità Operativa Semplice Dipartimentale "Breast Unit" dell'Asp di Caltanissetta, e Maurizio Ristagno, che hanno fatto dell'ospedale di Gela un vero e proprio punto di riferimento in Sicilia per le donne con patologie mammarie. Professionalità e umanità contraddistinguono l'operato dei due medici e di tutte le volontarie e operatrici che lavorano al loro fianco. "La camminata per la vita - spiega il dottore Di Martino - vuole essere un abbraccio alla popolazione. Per sensibilizzare sull'importanza della prevenzione. Il tumore al seno è la neoplasia più frequente in assoluto nella popolazione femminile, in Italia vengono diagnosticati ogni anno 55 mila tumori della mammella nelle donne e 500 negli uomini, una donna ogni 8 nell’arco della vita può ammalarsi di questa malattia. Unica arma che abbiamo è 'giocare d'anticipo'. Trovare il tumore quando è piccolo vuol dire dare una qualità di vita migliore, sopravvivenza migliore, chirurgia gentile e meno farmaci devastanti. In attesa che la ricerca ci dia il farmaco per guarire da questa malatti. E' giusto investire sulla salute, che va vista non come un costo ma come un investimento".
Partirà alle 9 di mattina dall'ospedale Vittorio Emanuele di Gela e si concluderà in piazza Umberto I, domenica 19 novembre, la "Camminata per la vita", organizzata dalle donne operate al seno "Ados-Italia". Saranno presenti alla manifestazione i chirurghi Giuseppe Di Martino, responsabile dell'Unità Operativa Semplice Dipartimentale "Breast Unit" dell'Asp di Caltanissetta, e Maurizio Ristagno, che hanno fatto dell'ospedale di Gela un vero e proprio punto di riferimento in Sicilia per le donne con patologie mammarie. Professionalità e umanità contraddistinguono l'operato dei due medici e di tutte le volontarie e operatrici che lavorano al loro fianco.
"La camminata per la vita - spiega il dottore Di Martino - vuole essere un abbraccio alla popolazione. Per sensibilizzare sull'importanza della prevenzione. Il tumore al seno è la neoplasia più frequente in assoluto nella popolazione femminile, in Italia vengono diagnosticati ogni anno 55 mila tumori della mammella nelle donne e 500 negli uomini, una donna ogni 8 nell'arco della vita può ammalarsi di questa malattia. Unica arma che abbiamo è 'giocare d'anticipo'. Trovare il tumore quando è piccolo vuol dire dare una qualità di vita migliore, sopravvivenza migliore, chirurgia gentile e meno farmaci devastanti. In attesa che la ricerca ci dia il farmaco per guarire da questa malatti. E' giusto investire sulla salute, che va vista non come un costo ma come un investimento".
Domenica a Gela la "Camminata per la vita", il dottore Di Martino: "Con il tumore al seno fondamentale giocare d'anticipo"
Adriana Crescentino
Sono una paziente di questa unità , ciò che contraddistingue lo staff e il senso di umanità dimostrato e il tempo speso per le pazienti. Siamo trattati come esseri umani e non semplici numeri e malati oncologici. La terapia fa il suo dovere se si lavora sulla relazione e adcolto.\nComplimenti
Domenica a Gela la "Camminata per la vita", il dottore Di Martino: "Con il tumore al seno fondamentale giocare d'anticipo"
Adriana Crescentino
Sono una paziente di questa unità , ciò che contraddistingue lo staff e il senso di umanità dimostrato e il tempo speso per le pazienti. Siamo trattati come esseri umani e non semplici numeri e malati oncologici. La terapia fa il suo dovere se si lavora sulla relazione e adcolto.\nComplimenti