Distrusse casa e picchiò i genitori, giovane arrestato e piantonato in Psichiatria
Dopo avere sfasciato casa, completamente ubriaco, aveva aggredito i genitori e i poliziotti. Nuovo arresto per un gelese, Salvatore Sarchiello di 22 a...
Redazione
05 Ottobre 2013 14:44
Dopo avere sfasciato casa, completamente ubriaco, aveva aggredito i genitori e i poliziotti. Nuovo arresto per un gelese, Salvatore Sarchiello di 22 anni, con precedenti penali. Ora il ragazzo è ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale Vittorio Emanuele, piantonato dalla Polizia, dopo essere stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Gela su richiesta della locale Procura. L’accusa è di violazioni alle prescrizioni della sorveglianza speciale di Ps, resistenza a pubblico ufficiale e minacce gravi. Sarchiello, un mese fa, nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, si era allontanato da casa oltre l’orario consentito, rientrando visibilmente alterato, in preda ad un’intossicazione etilica. Aveva pure rotto i mobili e sfasciato le suppellettili dell’appartamento e a compiere atti autolesionistici. Furono i genitori a chiedere l’intervento di una Volante. Alla vista degli agenti, però, Sarchiello li aggredì. Fu accompagnato in ospedale e sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio. Appena dimesso, il ragazzo chiese dei soldi ai genitori e non contento della somma che gli era stata data, si scagliò contro un familiare colpendolo con calci e pugni.
Dopo avere sfasciato casa, completamente ubriaco, aveva aggredito i genitori e i poliziotti. Nuovo arresto per un gelese, Salvatore Sarchiello di 22 anni, con precedenti penali. Ora il ragazzo è ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale Vittorio Emanuele, piantonato dalla Polizia, dopo essere stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Gela su richiesta della locale Procura. L’accusa è di violazioni alle prescrizioni della sorveglianza speciale di Ps, resistenza a pubblico ufficiale e minacce gravi. Sarchiello, un mese fa, nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, si era allontanato da casa oltre l’orario consentito, rientrando visibilmente alterato, in preda ad un’intossicazione etilica. Aveva pure rotto i mobili e sfasciato le suppellettili dell’appartamento e a compiere atti autolesionistici. Furono i genitori a chiedere l’intervento di una Volante. Alla vista degli agenti, però, Sarchiello li aggredì. Fu accompagnato in ospedale e sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio. Appena dimesso, il ragazzo chiese dei soldi ai genitori e non contento della somma che gli era stata data, si scagliò contro un familiare colpendolo con calci e pugni.
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Distrusse casa e picchiò i genitori, giovane arrestato e piantonato in Psichiatria