"E' la prova che Salvini non ha capito niente e che viviamo in mondi diversi. Io sto agendo da sindaco". Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, replica al vice premier Matteo Salvini che lo ha invitato a dimettersi se è in disaccordo con il decreto sicurezza. "A Palermo, tra 4-5 mesi, 80 minorenni, che studiano, lavorano e sono ospiti in comunità dove vivono ben integrati, compiranno 18 anni e dunque saranno illegali: è la conferma che questo decreto sicurezza è disumano e criminogeno", ha aggiunto il sindaco di Palermo. Al momento i minori non accompagnati che si trovano nelle comunità di accoglienza a Palermo, sono circa 250, aggiunge l'assessore alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina (Ansa)
"E' la prova che Salvini non ha capito niente e che viviamo in mondi diversi. Io sto agendo da sindaco". Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, replica al vice premier Matteo Salvini che lo ha invitato a dimettersi se è in disaccordo con il decreto sicurezza. "A Palermo, tra 4-5 mesi, 80 minorenni, che studiano, lavorano e sono ospiti in comunità dove vivono ben integrati, compiranno 18 anni e dunque saranno illegali: è la conferma che questo decreto sicurezza è disumano e criminogeno", ha aggiunto il sindaco di Palermo. Al momento i minori non accompagnati che si trovano nelle comunità di accoglienza a Palermo, sono circa 250, aggiunge l'assessore alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina (Ansa)
Decreto sicurezza, Orlando al vice premier: "Agisco da sindaco. Salvini non ha capito niente"