

Notizie
Cronaca
Coronavirus. Si aggravano le condizioni del medico di Riesi: nella notte trasferito in terapia intensiva
Si sono aggravate nella notte le condizioni del medico di Riesi di 69 anni che ieri era stato ricoverato nella palazzina delle Malattie Infettive dopo essere risultato positivo al coronavirus. Questa notte è subentrata una grave insufficienza respiratoria. Il paziente dunque è stato subito trasferito nel reparto Covid della Rianimazione, al quarto piano dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, dove è stato intubato. Intanto c'è preoccupazione a Riesi per eventuali contagi. Ma in queste ore un nipote del professionista ha dichiarato che lo zio ha praticato il suo lavoro di medico fino a quando non aveva nessun sintomo e che, alle tante persone che lo contattavano per avere le ricette, lui le spediva da casa. Poi sempre secondo il racconto del familiare, quando sono insorti i primi sintomi, il medico non è più nemmeno uscito da casa. Il familiare suggerisce anche che a contagiare il medico potrebbe essere stato qualcun che sceso dal Nord si era recato da lui per avere le ricette e glielo avrebbe trasmesso. Dunque il medico di Riesi va ad aggiungersi agli altri quattro pazienti già ricoverati in terapia intensiva Covid (quindi positivi al coronavirus): si tratta di un paziente di Licata, un medico di Palma di Montechiaro, un sancataldese e un nisseno. Tutti sono in gravi condizioni e intubati.
Coronavirus. Si aggravano le condizioni del medico di Riesi: nella notte trasferito in terapia intensiva
anonimo
Non sono di Riesi, ciononostante mi sono giunte le registrazioni che circolano sui social, degne della più becera ignoranza e crudeltà . Tutti coloro che stanno esternando la loro rabbia via social, senza alcuna evidenza certa di come si sono svolti realmente i fatti, spero che possano un giorno rispondere di fronte alla magistratura italiana. Auspico che vengano tutti querelati per le ingiurie nei confronti del medico e soprattutto per il procurato allarme, con l'aggravante di aver utilizzato mezzi massivi di comunicazione. Purtroppo, il sonno della ragione genera mostri e quest'epoca sta mettendo in evidenza l'estrema maleducazione e cattiveria di alcuni individui. A cosa serve il miglioramento dell'istruzione pubblica se il risultato è un popolo con una formazione perlopiù basata sui talk show televisivi e su improbabili blogger improvvisati?
Vella Anna Maria
Che Dio aiuti tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo e che possano guarire tutti