La pioggia degli ultimi giorni ha allagato l’area antistante il cimitero Farello, creando una fanghiglia che ha arrecato gravi disagi ai cittadini che tra domenica e ieri si sono recati a portare un fiore sulla tomba dei propri cari. Il Sindaco Lucio Greco si è immediatamente recato sul posto per verificare la situazione, e ha parlato di “attacchi giusti e legittimi” in riferimento a quelli dei cittadini nei confronti di chi ha permesso tutto questo. Greco, pur non trattandosi di atti gestionali di sua competenza, per settimane si è preoccupato e premurato di fare più sopralluoghi, sia al Monumentale che a Farello, per verificare insieme ai dirigenti tutto quello che era necessario fare affinchè i cittadini trovassero tutto ordinato e sistemato nei giorni dedicati alla commemorazione dei defunti. A seguito di quanto accaduto, il Primo Cittadino annuncia ora provvedimenti severi nei confronti di chi avrebbe dovuto evitare che tali disagi si verificassero e non l’ha fatto, disattendendo l’ordine di servizio che lo stesso Sindaco aveva dato a seguito dei sopralluoghi. “Mi scuso personalmente per la situazione che hanno trovato i cittadini a Farello. Non doveva accadere, - ha detto il Sindaco - invece il parcheggio non è stato sistemato come necessitava. Ho già convocato una riunione alla presenza di tutti i dirigenti e del segretario generale, perchè quello che è successo non può passare sotto silenzio. Chi ha sbagliato deve pagare, occorre un approfondimento per accertare di chi siano le responsabilità e nei confronti di questo (o questi) saranno assunti, lo posso garantire, provvedimenti rigorosi. Sia domenica che ieri, non appena ho avuto contezza di quanto stava accadendo, ho chiamato i dirigenti e l’amministratore di Ghelas per trovare un’immediata soluzione, e questa mattina sono andato di persona a verificare l’andamento dei lavori da me disposti. Se qualcuno pensa di continuare a lavorare (anzi, a non lavorare) come ha fatto fino ad oggi, sappia che non me ne starò con le mani in mano. Chi mi conosce sa che sono per il dialogo e la concertazione, - ha concluso - ma regna una superficialità che intendo assolutamente arginare”.
La pioggia degli ultimi giorni ha allagato l'area antistante il cimitero Farello, creando una fanghiglia che ha arrecato gravi disagi ai cittadini che tra domenica e ieri si sono recati a portare un fiore sulla tomba dei propri cari. Il Sindaco Lucio Greco si è immediatamente recato sul posto per verificare la situazione, e ha parlato di "attacchi giusti e legittimi" in riferimento a quelli dei cittadini nei confronti di chi ha permesso tutto questo. Greco, pur non trattandosi di atti gestionali di sua competenza, per settimane si è preoccupato e premurato di fare più sopralluoghi, sia al Monumentale che a Farello, per verificare insieme ai dirigenti tutto quello che era necessario fare affinchè i cittadini trovassero tutto ordinato e sistemato nei giorni dedicati alla commemorazione dei defunti. A seguito di quanto accaduto, il Primo Cittadino annuncia ora provvedimenti severi nei confronti di chi avrebbe dovuto evitare che tali disagi si verificassero e non l'ha fatto, disattendendo l'ordine di servizio che lo stesso Sindaco aveva dato a seguito dei sopralluoghi.
"Mi scuso personalmente per la situazione che hanno trovato i cittadini a Farello. Non doveva accadere, - ha detto il Sindaco - invece il parcheggio non è stato sistemato come necessitava. Ho già convocato una riunione alla presenza di tutti i dirigenti e del segretario generale, perchè quello che è successo non può passare sotto silenzio. Chi ha sbagliato deve pagare, occorre un approfondimento per accertare di chi siano le responsabilità e nei confronti di questo (o questi) saranno assunti, lo posso garantire, provvedimenti rigorosi. Sia domenica che ieri, non appena ho avuto contezza di quanto stava accadendo, ho chiamato i dirigenti e l'amministratore di Ghelas per trovare un'immediata soluzione, e questa mattina sono andato di persona a verificare l'andamento dei lavori da me disposti. Se qualcuno pensa di continuare a lavorare (anzi, a non lavorare) come ha fatto fino ad oggi, sappia che non me ne starò con le mani in mano. Chi mi conosce sa che sono per il dialogo e la concertazione, - ha concluso - ma regna una superficialità che intendo assolutamente arginare".
Cimitero Farello invaso dal fango, il sindaco di Gela chiede scusa: "Chi sbaglia, paga"