Il movente - come scrive Riccardo Lo Verso su Live Sicilia - viene rintracciato nei contrasti sentimentali della coppia o nella gelosia dell'uomo. Questa mattina Baglione si è presentato nella stazione dei carabinieri Uditore, in quella che fu la villa che ospitò la latitanza di Totò Riina, dicendo che la moglie era morta.
I carabinieri sono piombati nell'appartamento e hanno trovato la vittima in bagno in una pozza di sangue, colpita da una decina di coltellate, quella mortale alla gola. Il marito, di professione macellaio, ha utilizzato un grosso coltello da cucina. Sembrerebbe che l'ennesimo femminicidio sia stato premeditato, visto che l'uomo in mattinata aveva accompagnato i figli dai nonni.
In serata la confessione resa al pubblico ministero Federica Paiola che ha disposto il fermo di Baglione. A coordinare le indagini dei carabinieri della compagnia di San Lorenzo è il procuratore aggiunto Laura Vaccaro. Adesso si attende la convalida del giudice per le indagini preliminari. Nel frattempo l'assassino reo confesso è stato rinchiuso nel carcere Pagliarelli di Palermo. (Fonte Riccardo Lo Verso - Live Sicilia - https://livesicilia.it/2021/02/07/omicidio-palermo-marito-confessa/?refresh_ce)
Cantante neomelodica assassinata a Palermo: il movente sarebbe legato alla gelosia. Il marito confessa l'omicidio