Tentativo di suicidio questa mattina a Caltanissetta sventato da un carabiniere libero dal servizio. Un uomo ha tentato l'estremo gesto ma per fortuna la prontezza del miltare dell'Arma ha evitato il peggio. Quest'ultimo mentre transitava da via Rosso di San Secondo ha visto l'uomo penzolare dal ponte della scuola Giovanni Verga. All'occhio attento del carbiniere non è sfuggito quello che si stava realizzando sotto i suoi occhi e quindi, immediatamente, è salito dall'altra parte raggiungendo il 50enne. Dopo aver cercato di parlare all'uomo rassicurandolo, il carabiniere, nel frattempo raggiunto da un'altra persona, è riuscito a prenderlo in tempo facendolo così desistere dall'insano gesto. Nel frattempo è arrivata anche una pattuglia di polizia e gli agenti hanno condotto l'uomo in Questura per tranquillizzarlo. Una volta negli uffici della Questura l'uomo avrebbe raccontato di un periodo di depressione scaturito da quanto accaduto a lavoro. A quanto pare dopo un infortunio, proprio durante lo svolgimento delle sue mansioni, si sarebbe infortunato un braccio tanto che è stato emesso certificato medico per la temporanea inabilità al lavoro per sei mesi. La società per cui lavora però lo avrebbe sospeso senza riconoscere alcuna paga. L'uomo ha spiegato che il suo desiderio è quello di lavorare anche con una mansione meno faticosa, visto che al momento non può utilizzare il braccio. Ma a quanto pare le sue rischieste sarebbero rimaste inascoltate.
Tentativo di suicidio questa mattina a Caltanissetta sventato da un carabiniere libero dal servizio. Un uomo ha tentato l'estremo gesto ma per fortuna la prontezza del miltare dell'Arma ha evitato il peggio. Quest'ultimo mentre transitava da via Rosso di San Secondo ha visto l'uomo penzolare dal ponte della scuola Giovanni Verga. All'occhio attento del carbiniere non è sfuggito quello che si stava realizzando sotto i suoi occhi e quindi, immediatamente, è salito dall'altra parte raggiungendo il 50enne. Dopo aver cercato di parlare all'uomo rassicurandolo, il carabiniere, nel frattempo raggiunto da un'altra persona, è riuscito a prenderlo in tempo facendolo così desistere dall'insano gesto. Nel frattempo è arrivata anche una pattuglia di polizia e gli agenti hanno condotto l'uomo in Questura per tranquillizzarlo. Una volta negli uffici della Questura l'uomo avrebbe raccontato di un periodo di depressione scaturito da quanto accaduto a lavoro. A quanto pare dopo un infortunio, proprio durante lo svolgimento delle sue mansioni, si sarebbe infortunato un braccio tanto che è stato emesso certificato medico per la temporanea inabilità al lavoro per sei mesi. La società per cui lavora però lo avrebbe sospeso senza riconoscere alcuna paga. L'uomo ha spiegato che il suo desiderio è quello di lavorare anche con una mansione meno faticosa, visto che al momento non può utilizzare il braccio. Ma a quanto pare le sue rischieste sarebbero rimaste inascoltate.
Caltanissetta, tenta suicidio ma un carabiniere lo salva: la ditta lo avrebbe sospeso senza paga dopo essersi infortunato