“Venerdì scorso abbiamo deliberato il reclutamento di 37 nuovi infermieri che a partire da ieri hanno cominciato a firmare i contratti e progressivamente saranno assegnati nelle aree a maggiore sofferenza di personale, tra queste le terapie intensive e le degenze ordinarie dedicate al covid. Personale che sarà distribuito equamente tra Caltanissetta e Gela. Pertanto rassereno il sindacato Nursind sul fatto che è volontà dell’amministrazione implementare il personale infermieristico per dare il giusto sostegno a coloro che già sono presenti in prima linea”. Lo ha detto il direttore generale dell'Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, replicando al sindacato Nursind che aveva sottolineato la grave carenza di infermieri in special modo nei reparti covid della provincia.
"Venerdì scorso abbiamo deliberato il reclutamento di 37 nuovi infermieri che a partire da ieri hanno cominciato a firmare i contratti e progressivamente saranno assegnati nelle aree a maggiore sofferenza di personale, tra queste le terapie intensive e le degenze ordinarie dedicate al covid. Personale che sarà distribuito equamente tra Caltanissetta e Gela. Pertanto rassereno il sindacato Nursind sul fatto che è volontà dell'amministrazione implementare il personale infermieristico per dare il giusto sostegno a coloro che già sono presenti in prima linea". Lo ha detto il direttore generale dell'Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, replicando al sindacato Nursind che aveva sottolineato la grave carenza di infermieri in special modo nei reparti covid della provincia.
Asp Caltanissetta, il manager Caltagirone: "Deliberato il reclutamento di 37 nuovi infermieri"
Carmela
Spero che la legga
Carmela
Carissimo direttore dell asp di Caltanissetta,sono un oss siciliana che lavora in Lombardia da 20 anni,ho fatto la mobilità tanto voluta dal Presidente Musumeci,che tanto ringrazio per l opportunità ,sono la prima in graduatoria per asp Caltanissetta,(graduatoria pubblicata all albo pretorio il09/12/2021 ).Sono separata ,mamma di una ragazza di 15 e nessuno della famiglia qui in Lombardia dove risiedo.Ad oggi non ho ricevuto nessuna richiesta di nullaosta da parte dell aspCL.Questa mobilità è stata un calvario per vari motivi e continua ad esserlo,perchà© alla soglia dei tre anni sono ancora qui a sperare di poter ritornare a casa e dare un po' di famiglia a mia figlia.Le sarei grata se volesse occuparsi anche della graduatoria di mobilità OSS!Confido in lei e nel suo operato!