Primo intervento di sostituzione di disco lombare per via anteriore retroperineale (Alif) al Sant’Elia di Caltanissetta. Una novità assoluta per il nostro ospedale realizzata grazie ai due primari di Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare, Luigi Basile e Nicola Reina. L’intervento, durato circa 2 ore, è stato eseguito su una paziente di 46 anni che, nonostante avesse perso peso, continuava ad avere un mal di schiena invalidante. “Si tratta di un intervento maggiormente mini-invasivo – spiega il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia, Luigi Basile – che permette di ripristinare la normale curvatura della colonna senza intaccarne la struttura anatomica. Non vengono manipolate le strutture nervose e c’è un rapido recupero della paziente. La signora, operata qualche giorno fa, è stata dimessa e sta già bene. Non avendo problemi agli arti inferiori è stato possibile fare questo intervento che, chiaramente, non è indicato per tutti. Ringrazio tutta l’equipe, che ha partecipato all’intervento. L’anestesista Maria Carmela Lunetta, i tecnici e il personale di sala operatoria che hanno fatto sì che l’intervento si svolgesse celermente e nella massima sicurezza per la paziente, e il dottore Amos Quarenghi, che ha partecipato come tutor”. Dall’arrivo del nuovo primario Luigi Basile tante le novità per il reparto di Neurochirurgia in termini di interventi innovativi. E adesso si attende anche l’arrivo di un sistema tac intraoperatorio per garantire interventi sempre più precisi.
Primo intervento di sostituzione di disco lombare per via anteriore retroperineale (Alif) al Sant'Elia di Caltanissetta. Una novità assoluta per il nostro ospedale realizzata grazie ai due primari di Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare, Luigi Basile e Nicola Reina. L'intervento, durato circa 2 ore, è stato eseguito su una paziente di 46 anni che, nonostante avesse perso peso, continuava ad avere un mal di schiena invalidante. "Si tratta di un intervento maggiormente mini-invasivo - spiega il direttore dell'Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia, Luigi Basile - che permette di ripristinare la normale curvatura della colonna senza intaccarne la struttura anatomica. Non vengono manipolate le strutture nervose e c'è un rapido recupero della paziente. La signora, operata qualche giorno fa, è stata dimessa e sta già bene. Non avendo problemi agli arti inferiori è stato possibile fare questo intervento che, chiaramente, non è indicato per tutti. Ringrazio tutta l'equipe, che ha partecipato all'intervento. L'anestesista Maria Carmela Lunetta, i tecnici e il personale di sala operatoria che hanno fatto sì che l'intervento si svolgesse celermente e nella massima sicurezza per la paziente, e il dottore Amos Quarenghi, che ha partecipato come tutor". Dall'arrivo del nuovo primario Luigi Basile tante le novità per il reparto di Neurochirurgia in termini di interventi innovativi. E adesso si attende anche l'arrivo di un sistema tac intraoperatorio per garantire interventi sempre più precisi.
All'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta primo intervento di sostituzione di disco lombare per via anteriore retroperitoneale