



Nel pomeriggio di ieri i poliziotti della Sezione Volanti, a seguito di richiesta pervenuta su linea di emergenza 113, sono intervenuti in Via Ettore Romagnoli a Caltanissetta per aiutare una ragazza ventenne aggredita da un Pit Bull. Agli agenti la vittima ha raccontato che, poco prima, all’interno di un area condominiale, tre cani Pit Bullavevano creato il panico mostrandosi aggressivi e ringhiando contro lei e un’altra donna che era in compagnia dei figli. La ragazza ha raccontato di essere stata morsa a una gamba da uno dei tre cani e di averli visti allontanare nelle campagne circostanti. Il proprietario, un uomo di 35 anni ha dichiarato che i tre animali, di 12 mesi (di colore nero), di 10 mesi e uno di 4 mesi (questi ultimi di colore marrone), si erano allontanati dall’area recintata nella quale si trovavano custoditi. La Polizia si è messa immediatamente alla ricerca degli animali per evitare ulteriori aggressioni. La ricerca, però, è ostacolata dal fatto che nessuno dei tre Pit Bull è dotato di microchip identificativo e di certificazione medica. La posizione del proprietario dei Pit Bull è al vaglio della Sezione Volanti della Questura al fine di verificare le violazioni amministrative da attribuirgli mentre la donna ferita è andata all’ospedale per un controllo medico prima di denunciare una querela.
Caltanissetta. Ragazza ventenne aggredita da 3 Pit Bull. Gli animali, senza chip, sono ancora in fuga